Salta al contenuto principale

Ispettorato micologico – Servizio di certificazione gratuita per la commestibilità dei funghi epigei raccolti dai cittadini - anno 2025

Con l’inizio della stagione dei funghi, l’ATS di Bergamo attiva i punti dell’Ispettorato Micologico sul territorio provinciale

Data :

14 agosto 2025

Ispettorato micologico – Servizio di certificazione gratuita per la commestibilità dei funghi epigei raccolti dai cittadini - anno 2025
Municipium

Descrizione

Come ogni anno, all’approssimarsi della stagione propizia alla crescita dei funghi spontanei, l’Ispettorato Micologico dell’ATS attiva il servizio gratuito di certificazione della commestibilità a favore dei cittadini raccoglitori.

Da lunedì 18 agosto fino a venerdì 28 novembre, i cittadini che hanno raccolto i funghi, li hanno ricevuti in regalo o acquistati al di fuori dei normali circuiti commerciali potranno rivolgersi, gratuitamente, negli uffici appositamente predisposti da ATS siti in Bergamo, Trescore Balneario e Treviglio, per la verifica di commestibilità.

L’attività viene svolta da Tecnici della Prevenzione del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria di ATS, i quali dopo un percorso teorico-pratico sono stati abilitati all’esercizio di Ispettore Micologo.

Per fissare l’appuntamento nelle sedi di Bergamo e Trescore Balneario si può utilizzare l’apposita piattaforma raggiungibile nella pagina istituzionale di ATS Bergamo clicca qui o in alternativa si può procedere per via telefonica; per la sede di Treviglio l’appuntamento è solo per via telefonica.

Scopo dell’attività del Servizio è prevenire eventuali intossicazioni dovute all’assunzione di funghi non commestibili o commestibili ma consumati nonostante si trovino in avanzato stato di maturazione o dopo inadeguata cottura.

Queste le principali cautele che i cittadini devono osservare:
- Non consumare funghi se prima non sono stati controllati da un micologo;
- Non fidarsi dei cosiddetti esperti, dei detti popolari e di chi dice “… io li ho sempre mangiati …”;
- Consumare solo funghi commestibili e ben cotti;
- Non far consumare funghi a bambini, a donne in stato di gravidanza e a persone affette da particolari patologie;
- Dopo aver consumato funghi, in caso di comparsa di sintomi quali: dolori addominali, vomito e diarrea o altra sintomatologia, il cittadino deve prendere contatto tempestivamente con: il medico di base, o il Pronto Soccorso dell’Ospedale più vicino, o il Centro Antiveleni (CAV) dell’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo al numero verde 800-883300 e portare con sé eventuali avanzi di funghi cotti, crudi o i residui di pulizia dei carpofori.

 

 

Ultimo aggiornamento: 14 agosto 2025, 12:41

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta il Servizio

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?

2/2

Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot